Presentazione del libro “Valutare l'Impatto Sociale” di Umberto Di Maggio e Giuseppe Notarstefano
18 Aprile 2024
Dalle 10.00 alle 12.00
L’EVENTO SI SVOLGERÀ ONLINE
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Il 18 aprile 2024, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, l'insegnamento di Sociologia generale, tenuto dalla prof.ssa Daniela Bandelli presso il Corso di Laurea in Scienze dell’educazione (L-19) del Dipartimento di Scienze umane dell’Università LUMSA, organizza il webinar "La ricerca sociologica nel Terzo Settore" fruibile attraverso Google Meet.
Il webinar, realizzato sotto il patrocinio di Sociologia per la Persona (SPE) e di Associazione Italiana di Sociologia (AIS), è diretto agli studenti dell’insegnamento di Sociologia generale ed è aperto a tutti coloro che sono interessati.
A partire dal testo “Valutare l'Impatto Sociale” (Homeless, 2023) di Umberto Di Maggio e Giuseppe Notarstefano (entrambi docenti LUMSA), i professori Folco Cimagalli (Università LUMSA) e Marco Accorinti (Università Roma Tre) discuteranno con gli autori a proposito del ruolo strategico della ricerca sociologica nell’analisi e comprensione delle ricadute sulle comunità locali dei progetti di sviluppo e delle politiche sociali.
Apriranno i lavori, con i saluti istituzionali, le professoresse Patrizia Bertini Malgarini (direttrice del Dipartimento di Scienze umane) e Maria Cinque (presidente del Corso di Laurea in Scienze dell'educazione).
Il dibattito sarà moderato dalla professoressa Daniela Bandelli (Università LUMSA).
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Quali effetti vengono prodotti dai progetti sociali sulle comunità di riferimento? In che modo i metodi della ricerca sociologica ci aiutano a capire se gli obiettivi sono stati raggiunti e se hanno generato effetti indesiderati? Il testo di Umberto Di Maggio e Giuseppe Notarstefano pone il problema di come valutare l’impatto di un evento sociale sul contesto dei rapporti e delle relazioni sociali che circondano e definiscono il problema destinatario dell’intervento. Gli autori concentrano la loro attenzione sulla dimensione “partecipativa” della valutazione, che è tesa a rendere possibile il mutamento della situazione presa in considerazione, nella prospettiva di una trasformazione del quadro sociale di riferimento.
Una ‘valutazione partecipativa’ di un processo che non si pone l’obiettivo di misurare, ma di entrare nel merito delle risorse sociali che vengono messe in campo e valorizzate grazie alla posizione e al ruolo che sono in grado di esercitare.